Marzo 2004

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Tribenet
www.tribenet.it
di Rocco Rossitto
Il progetto.
Un disco e un cd. Questo è "Il Tuffatore racconti
e opinioni su Flavio Giurato" A realizzarlo è la casa
editrice No Reply con la neonata collana Contagi. L'intento è
quello di fondere arti e culture. In questo caso tocca alla musica
e alla narrativa. Diciotto racconti ispirati a Flavio Giurato
e scritti da altrettanti autori di spicco come Aldo Nove, Tiziano
Scarpa, paolo Nori, Fulvio Abbate e tanti altri, ad essi si aggiungono
dei commenti critici da parte di giornalisti come Antonio Di Pollina
e ed Ernesto De Pascale. La parte musicale vede un cd allegato
con registrazioni dal vivo.
Chi è Flavio Giurato?
Sicuramente non è un nome che dice molto, soprattutto ai
giovani.
Nasce a roma nel 1949, dopo aver inciso tre dischi tra il 1978
e il 1984 , nopn premiati dal mercati ma innovativi e di alta
qualità si ritira dalla scena per dedicarsi al alla regia
televisiva e cinematografica. Oltre alla musica la sua passione
è lo sport, gioca a baseball e a tennis.
Intorno alla metà degli anni settanta si trasferisca a
Londra in cerca di una diversa formazione musicale. Conosce Nick
Drake e spesso suona per strada. L'esordio discografico avviene
nel 1978, nel 1982 pubblica il tuffatore, il suo album di maggior
succedo. E' lanciato da MR Fantasy, storica trasmissione musicale
per la tv italiana condotta da Carlo Massarini, ma nonostante
ciò le vendite non si impennano, pur restando alta la qualità.
Ritorna a londra dove conosce Ringo star e dove collabora in studio
con musicisti importanti come Mel Collins, Ray Cooper e Phil Mc
Donald (già tecnico del suono di molte registrazione dei
Beatles). Nel 1984 esce Marco Polo. Poi Flavio si ritira dalla
scena musicale per dedicarsi ad altro come detto sopra. Le sue
apparizioni musicali si contano sulle dita di una mano, e hanno
spesso e volentieri il gusto dell'eventu cult, per pochi intimi
fortunati.
Come suona il disco?
In allegato al libro vi è il cd con 13 brani più
una ghost track con Aldo Nove che legge parte del suo racconto
e una chitarra che lo accompagna leggermente.
Anche per chi non ha mai ascoltato le registrazione originali,
queste dal vivo rendono benissimo le atmosfere, facendo capire
le indiscusse qualità. La voce è mature e calda,
la musica è essenziale. Un cantautore con la C maiuscola.
Ad accompagnare Flavio Giurato c'è solo la chitarra di
Piero Tevoli.
Il libro.
Il libro, 200 pagine, è un simpatico omaggio letterario
tributatogli da numerosi scrittori, alcuni già citati,
altri che verranno scoperti nella lettura. Brevi storie, brevi
immagini che vengono partorite dalle già visive canzoni
di Giurato.
Aldo Nove: "Ma quella canzone era qualcosa di molto diverso
da tutto quello che avevo sentito prima […] C'è stata
una settimana a Viaggi che volevamo diventare tutti Tuffatori"
Paolo Nori: "Io a me personalmente fino ai quattordici anni
io mi tuffavo di piedi da qualsiasi posizione…"
Tiziano Scarpa: "lì dentro c'è anche il mio
fantasma che corre, il fantasma di me bambino e dio fratello bambino…"

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